mercoledì 16 febbraio 2011

Respiri di Scena / Rassegna di Teatro Contemporaneo

giovedì 17 febbraio ore 21.15

Scena Verticale - Castrovillari (Cs)

La Borto

di e con Saverio La Ruina

musiche composte ed eseguite dal vivo da Gianfranco De Franco

disegno luci di Dario De Luca

organizzazione e distribuzione di Settimio Pisano

produzione Scena Verticale con il sostegno di Mibac - Regione Calabria


Premio UBU 2010 come “Migliore testo italiano”


Non è solo la storia di un aborto. È la storia di una donna in una società dominata dall'atteggiamento e dallo sguardo maschili: uno sguardo predatorio che si avvinghia, violenta e offende; un atteggiamento che provoca gli eventi ma fugge le responsabilità. L'aborto ne è solo una delle tante conseguenze. Ma ne è la conseguenza più estrema. La protagonista racconta l'universo femminile di un paese del meridione. Schiacciata da una società costruita da uomini con regole che non le concedono appigli, e che ancora oggi nel suo profondo stenta a cambiare, soprattutto negli atteggiamenti maschili, racconta il suo calvario in un sud arretrato e opprimente. E lo fa nei toni ironici, realistici e visionari insieme, propri di certe donne del sud. Non mancano momenti sarcastici e ironici come quando gli uomini geometri misurano il corpo femminile come se al posto degli occhi avessero il metro. O come quando il paese si trasforma in una immensa chiesa a cielo aperto per scongiurare le gravidanze. Né quelli commoventi legati alla decimazione del “coro” delle donne. Ma quando la protagonista chiude il cerchio col racconto del calvario della nipote, il sarcasmo e la commozione lasciano il posto a una profonda amarezza, mettendoci davanti alla dura e ambigua realtà dei nostri giorni.

biglietto unico € 5,00

info e prenotazioni: 338/3359096

domenica 6 febbraio 2011

Respiri di Scena / Rassegna di Teatro Contemporaneo

Respiri di Scena 2011

rassegna di teatro contemporaneo

quinta edizione

Teatro Tosti / Ortona (Ch)

direzione artistica Teatro del Krak


La rassegna di teatro contemporaneo “Respiri di scena”, giunta alla sua quinta edizione, è diventata un appuntamento atteso non solo dal pubblico abituale ma soprattutto dai numerosi spettatori accorti e appassionati che vogliono conoscere i fermenti e le vibrazioni del nuovo teatro italiano. Al Teatro Tosti di Ortona saranno presenti alcune delle realtà più consolidate ed innovative della scena italiana con i lavori di artisti colti, luci, ironici che la critica ha segnalato con l’attribuzione di premi prestigiosi. A completare la proposta, il seminario aperto a giovani attori “Pensare la scena” condotto da Cesar Brie, uno dei maestri riconosciuti del teatro contemporaneo.

La rassegna leverà il sipario l’11 febbraio con “Il mare in tasca” scritto e interpretato da Cesar Brie uno dei grandi protagonisti della scena internazionale. A seguire il 17 febbraio Scena Verticale presenta “La Borto”, premio Ubu 2010 per il miglior testo. Il 10 marzo sarà la volta della giovane compagnia campana Idroscalo ’93 che propone in chiave scenica “Festen”, film di culto del regista danese Thomas Vintemberg. Marta Cuscanà presenta il 16 marzo “E’ bello essere viveri” con il quale ha vinto il Premio Scenario per Ustica 2010. Il 22 marzo è la volta della compagnia Fanny & Alexander con “West” che vede in scena una straordinaria Francesca Mazza vincitrice, con questo spettacolo, del Premio Ubu 2010 come migliore attrice. Il 2 aprile il Teatro del Krak debutterà con il nuovo spettacolo “Stinco, Ginetta e la moto rubata” dedicato ai temi dell’immigrazione. Il 14 aprile la compagnia friulana del Teatro della Sete affronterà i temi della anoressia e della bulimia con “Scritto sul corpo”. A chiudere il 16 e 17 aprile il Teatro del Krak che, nello Spazio Teatrale San Biagio, ripropone “Il lavoro che resta” che racconta le storie di lavoro nel sud dell’Abruzzo.

L’inizio degli spettacoli è previsto per le 21 e15 e il biglietto d’ingresso è di 5 euro.
info: tel. 338/3359096